Giardini e Paesaggi aperti 2023

Sezione AIAPP Piemonte e Valle d’Aosta

15 aprile | Torino

Visita all'Accademia dell’Agricoltura

La Regia Accademia di Agricoltura nasce come Società Agraria nel 1785, per iniziativa di Vittorio Amedeo III di Savoia col fine di «promuovere a pubblico vantaggio la coltivazione dei terreni situati principalmente nei domini di S.M., secondo le regole opportune e convenevoli alla loro diversa natura». Nel corso del tempo, l’Accademia si configura come ente fondamentale di consulenza e, con i suoi ricchi biblioteca e archivio, offre uno straordinario patrimonio per lo studio del territorio storico e delle sue coltivazioni». In collaborazione con la Presidenza dell’Accademia che ci accompagnerà nella scoperta o riscoperta dell’Istituzione, si visiteranno gli ambienti con le collezioni bibliotecarie di 12.000 volumi di cui 500 antichi in corso di digitalizzazione, la collezione di Pomologia artificiale e dei disegni preparatori. Luoghi che hanno visto la fondamentale e preziosa presenza di personalità illustri e fondamentali nella vita del Paese, non solo del Piemonte, come Camillo Benso Conte di Cavour o il secondo Presidente della Repubblica Luigi Einaudi, tutti appassionati e strenui difensori del mondo agricolo.

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15 aprile | Torino

Visita a Ortomennea – Pollinator Garden

L’ORTOMENNEA piace a tutti, anche agli insetti e alle farfalle! Un nuovo coloratissimo tassello del nostro orto si colora con fiori e erbe e nuovi amici con le ali si uniscono alla comunità di volontari! Il WWF Torino ha scelto l’OrtoMennea per realizzare un’area fiorita con “bee hotel”, un progetto di educazione sostenibile e diffusione della conoscenza e sensibilizzazione dei cittadini verso gli insetti impollinatori e la loro essenziale funzione per la vita di tutti.

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15 aprile | Torino

Il Parco del Fantastico – Trasformare la città

Nella periferia nord di Torino ha trovato posto un Museo davvero fantastico, il MUFANT, che significa appunto Museo del Fantastico e della Fantascienza, dove ritrovare le narrative della fantascienza ‘classica’, i fumetti anche della fantasia e del fantastico, ma anche testi relativamente poco conosciuti di scrittori quali Primo Levi. Nell’intorno un’area, nata come parcheggio, che continua a trasformarsi in un parco dove sagome di personaggi famosissimi per intere generazioni della fumettistica giapponese o della filmografia della fantascienza e della fantasia popolano i luoghi, dove accorgimenti di deimpermeabilizzazione del suolo abbracceranno soluzioni di mitigazione climatica. Una realtà in continua crescita e affermazione che AIAPP segue con attenzione e amichevole sostegno, dove le specie vegetali opportunamente scelte andranno ad alimentare la percezione di un luogo fantastico.

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16 aprile | Torino

Visita all'Area ex Ettore Valli – Esperimenti di progettazione paesaggistica

Dal 2020 la Stazione Dora, capolinea della linea ferroviaria che da Torino sale a Ceres nella Valle di Lanzo, è ormai dismessa, alla pari della stessa tratta ferroviaria. Nell’edificio della Stazione resistono solo più alcuni uffici di coordinamento e di logistica, mentre numerose sale sono ormai inutilizzate e desolatamente vuote. L’area soprastante, ricca di verde di cui però oggi una parte è di carattere spontaneo e fuori governo, ha accolto dal 1945 la sede del Circolo ricreativo intitolato ad Ettore Valli, martire partigiano, ed ha ospitato dal suo nascere prima una sezione del Partito Socialista Italiano, quindi attività di tipo sportivo, con campi da bocce. Da alcuni anni il perdurarere della crisi economica e dell’associazionismo, è stato progressivamente abbandonato, diventando luogo di degrado e di frequentazioni improprie. È parte, però, di un quadrante di città molto interessante dal punto di vista storico-culturale, in cui hanno operato dall’architetto e pittore futurista Nicolay Diulgheroff nel 1950 all’architetto Carlo Mollino nel 1959 con la realizzazione della Sala Danze Le Roi oggi ancora saltuariamente attiva: in collaborazione con il Centro di Documentazione Storica della Circoscrizione V e con il Tavolo Sociale di Borgo Vittoria, a cui AIAPP PVd’A partecipa insieme ad altre associazioni professionali e di cittadinanza attiva, si svolgerà un sopralluogo istruttivo anche in funzione dell’azione di progettazione partecipata, da poco avviata, per offrire alla Città idee di riqualificazione paesaggistica e funzionale, e consentire di apprezzare in azione la professione del Paesaggista alle prese con un “Lost Landscape”.

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